Sottovento Escursioni
Il Parco dell’Asinara
L’Isola dell’Asinara è un piccolo angolo di paradiso situato al largo della costa nord-occidentale della Sardegna, a pochi chilometri da Stintino.
Con una superficie di circa 50 km², è una delle isole più affascinanti e incontaminate dell’arcipelago sardo. L’isola ha una forma particolare , ad arco stretta ed allungata ed è la terza isola più grande della Sardegna dopo Sant’Antioco e San Pietro. A Sud è separata dall’Isola Piana dal Passaggio dei Fornelli, un canale navigabile che permette il transito di piccole imbarcazioni tra il Mare di Fuori e il Golfo dell’Asinara. Questo tratto di mare è caratterizzato da acque turchesi, sabbia bianca e fine. L’Isola dell’Asinara è raggiungibile tramite imbarcazioni che partono dal porto di Stintino, ma anche da Porto Torres.
Il numero di accessi è limitato per proteggere l’ecosistema naturale.

Origine del nome
L’Asinara fu chiamata inizialmente Herculis Insula (Isola d’Ercole) dai Romani.
Si narra infatti che Ercole afferrò la parte più estrema del Nord/Ovest della Sardegna e la staccò dalla Penisola della Nurra, stringendola talmente forte nel pugno della sua mano assottigliandone la parte centrale lasciando impresse tre profonde insenature.
Per questo motivo venne rinominata Sinuaria, ovvero isola ricca si insenature e golfi, per via della sinuosità delle sue coste.

Storia dell’isola
L’isola ha una storia molto particolare, caratterizzata da un passato di isolamento. L’Asinara è stata utilizzata come luogo di quarantena per le persone affette da malattie infettive.
Famiglie di pescatori e di allevatori abitarono sull’Isola sino al 14 Agosto del 1885, anno in cui l’isola divenne dello Stato per crearvi una colonia penale agricola e gli abitanti furono costretti ad abbandonarla. Nel XX secolo, l’isola venne utilizzata come carcere di massima sicurezza. Dal 1997, però, il carcere fu dismesso e l’isola fu dichiarata Parco Nazionale dell’Asinara, tutelando la sua fauna, la flora e il suo patrimonio storico.

Natura e Fauna
L’isola è un vero e proprio paradiso naturale, caratterizzato da paesaggi selvaggi e incontaminati. La vegetazione mediterranea si mescola con formazioni rocciose, arbusti , colline e coste frastagliate. È un luogo ideale per gli amanti della natura, grazie anche alla presenza di numerosi sentieri che permettono di esplorare le bellezze dell’isola.
Uno dei principali protagonisti è l’asino bianco dell’Asinara, una razza di asino autoctona che vive libera sull’isola. Inoltre l’Asinara ospita diverse specie di animali selvatici, come cavalli, asini, cinghiali, mufloni, capre e una ricca varietà di animali marini tra cui delfini, tartarughe, cernie, murene e stelle marine. Durante la bella stagione non è difficile avvistare i delfini nelle acque del Parco, ma negli ultimi anni sono sempre più frequenti anche gli avvistamenti di balenottere e capodogli.
Queste acque sono il luogo ideale dove fare attività come lo snorkeling o le immersioni per esplorare i fondali marini. In sintesi, l’Isola dell’Asinara è un luogo straordinario che offre una combinazione perfetta di storia, natura e tranquillità. È la meta ideale per chi cerca una fuga dalla routine e vuole immergersi in un ambiente unico e selvaggio.






Telefono
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Punto di Incontro
Marina di Stintino:
Via Cala Sant’Andrea, Snc – 07040 Stintino (SS)